mercoledì 28 settembre 2016

UN SISTEMA DI PARCHI GIOCHI PER BAMBINI


Chi ha figli, chi ama l'aria aperta conosce che valore possono avere dei bei parchi giochi immersi nella natura.

I parchi giochi sono elementi essenziali per il bambino per socializzare con altri coetanei, per sviluppare le proprie capacità corporee e quindi per sfidarsi, imparare, conoscere, superare i propri limiti e soprattutto giocare liberamente.

Tramite il GIOCO LIBERO, elemento essenziale e spesso sottovalutato nella crescita del bambino, si permette al bambino di costruire la propria indipendenza, la propria capacità di interagire con lo spazio esterno e col tempo... è una palestra di vita!

Quanto sono importanti questi PARCHI GIOCHI!!

 A Codroipo ne abbiamo parecchi, ma sono stati tutti costruiti almeno cinque-dieci anni fa e quindi hanno assoluto bisogno di:

- ristrutturazione

- sostituzione dei giochi rotti e pericolosi

- integrazione di nuovi giochi

- pulizia costante 

Soprattutto va analizzata la disposizione e la qualità di questi parchi giochi: per esempio a Passariano presso la Villa Manin sarebbero un'ottima attrazione,  oppure il rimordenamento  dei giochi  dei campi base (ormai lasciati allo sfacelo) o in piazza Giardini.

Inoltre vorrei porre alla vostra attenzione la possibilità di costruire dei parchi giochi per bambini atti allo sviluppo delle capacità motorie degli stessi ovvero dei parchi giochi che mirano a migliorare, tramite il divertimento, la coordinazione, le abilità motorie: è cultura anche questa ed i paesi del nord ne hanno una consapevolezza maggiore della nostra.

Nella redazione di un piano urbanistico va tenuto conto anche di quest'aspetto.

La nostra lista, Progetto Codroipo, porra massima attenzione a questi aspetti che fanno la differenza.


Matteo Tonutti

lunedì 26 settembre 2016

LETTERA APERTA AI CANDIDATI SINDACI MARCHETTI SORAMEL E GANZIT


Cortesi candidati,


mi sento in dovere, superando qualsiasi moralismo, di chiedervi di mantenere, durante questa campagna elettorale, un livello alto nel confronto reciproco.

Non mi sono piaciute le ultime esternazioni che denigrano le persone con il semplice fine di gettare fango sui singoli o su una parte.

Voi siete, o dovreste esser, l'immagine migliore della nostra cittadina, ciò a prescindere dalla Vostra appartenenza politica.

Candidatus era il termine con cui i romani identificavano la toga di seta bianca indossata dagli aspiranti ad una carica dello Stato.
Il suo compito era di testimoniare la loro pudica ed onesta moralità.

Da questi valori vorrei che partiste e per questi valori vorrei operaste. 

Per questo, Vi prego, non cediamo alle facili tentazioni che hanno come fine il denigrare l'avversario o gli avversari, siate uomini (o donne) fino in fondo!
Abbiate il coraggio di rappresentare non solo voi stessi, bensì il meglio della vostra compagine.

Siate esempio perché siete l'esempio. Non usate il fango per impaludare gli avversari, siate corretti e stringete la mano agli altri concorrenti guardandoli negli occhi.

Sono anch'io un candidato e lo sono, moralmente, davanti agli occhi di qualunque persona incontri per strada, sento, ed è giusto che senta il peso delle responsabilità. Sono queste che mi fanno mantenere i piedi per terra e la schiena dritta.

Non offendete personalmente i vostri concorrenti, perché offendereste la loro famiglia, i loro cari. Sono loro che si sentiranno colpiti, perché avete toccato un loro affetto.

Confrontiamoci e confrontateVi sulle idee, sui programmi, sul futuro da costruire e siate capaci di coinvolgere nella positività, senza aver bisogno di parlare allo stomaco.

Finora ho parlato di concorrenti, mai di avversari. E' questa la prima lezione che ho imparato, da adolescente, calcando quotidianamente la pista di atletica. Rispettare chi concorre con te, che sia più forte o più debole, che sia più lento o più veloce. La fatica unisce e ti fa sentire pregno di rispetto per chi ti ha consentito di vivere reciprocamente un confronto.

Vi lascio con il motto kantiano che mi spinge a continuare a pensare che la politica deve esser il luogo dove si possano cambiare le cose, dovere riporre la speranza per il futuro dei nostri figli: 


Vinca il migliore!




Matteo Tonutti

VUOI MAGGIORE SICUREZZA NEL TERRITORIO? CON LE UTI E' POSSIBILE!!

Un caldo-caldissimo tema è quello della sicurezza nel territorio.
Si percepisce tra la gente sempre maggiore paura, quasi terrore, nei confronti di possibili furti, scippi, rapine e chi più ne ha più ne metta.

Quale risposta può dare un amministratore per cambiare effettivamente lo stato delle cose?

MATTEO TONUTTI Progetto Codroipo civica Soramel Sindaco
Una proposta è quella di migliorare l'organizzazione delle forze dell'ordine (vigili, carabinieri, polizia etc.) considerando un territorio più ampio ovvvero quello delle UNIONI TERRITORIALI.

Nel nostro caso l'Unione Territoriale del Medio Friuli.

Qui vi propongo NUMERI CONSOLIDATI, non fantasie, sulla base che un'associazione intercomunale, quella dei comuni della Federazione del Camposampierese nel vicino Veneto, ha misurato a partire dal 2003
Il Camposanpierese è composto da 11 ComuniBorgoricco, Campodarsego, Camposampiero, Santa Giustina in Colle, San Giorgio delle Pertiche, Loreggia, Massanzago, Piombino Dese, Trebaseleghe, Villa del Conte, Villanova di Camposampiero. 

La popolazione è di circa 100.000 abitanti, circa il doppio del Medio Friuli

Nella tabella proposta dal direttore della Federazione del Campiosampierese, Dott. Luciano Gallo, si mettono a confronto i risultati raggiunti in dieci anni e oltre di associazione rispetto alla polizia municipale. Possiamo chiarmente analizzare lo stato dell'arte nel 2003 e confrontarlo con quello del 2014



Da una prima occhiata si può evincere come, in un periodo di crisi, l'associazione abbia permesso di:

aumentare il numero di agenti per il territorio

- aumentare le ore di lavoro della polizia municipale

- portare la copertura del servizio in tutto il territorio a 7 GIORNI SU 7, su tre turni (MATTINA-POMERIGGIO-NOTTE) permettendo di eseguire le ronde notturne 2-3 volte a settimana. Altre ne fanno i CARABINIERI in quanto sollevati completamente dai rielivi per i sinistri stradali

- far uscire dall'ufficio i vigili ottimizzando le risorse coinvolte, aumentando la polizia urbana, creando una centrale operativa unica aumentando decisamente i controlli sul territorio

- Poter dedicare tempo, ottimizzando il personale, a Progetti e di conseguenza all'acquisizione di finanziamenti

- Dotare la polizia municipale di strumenti e mezzi all'avanguardia

Detto questo, il modello Camposanpierese, ha misurato i miglioramenti avvenuti nel corso di dieci anni: Ecco servita la seconda tabella, sempre fornita dal Dott. Luciano Gallo:





Diminuiscono considerevolmente i reati, diminuiscono di quasi il 40% gli incidenti stradali  e di conseguenza il danno sociale (calcolato su incidenti-furti-rapine-vandalidmi etc.) fa risparmiare al cittadino ben 230,00 € a persona.

Aumenta, di conseguenza la fiducia nella polizia municipale.

Ovviamente così è più facile fare accordi di suddivisione dei compiti con gli altri corpi quali CARABINIERI, POLIZIA e FINANZA, ed i risultati si vedono!!!


Vogliamo organizzare la stessa cosa per il nostro territorio partendo da Codroipo?

Io direi di sì, basta la capacità di analizzare, progettare, realizzare e mediare

Il 23 Ottobre vota ALBERTO SORAMEL
e segna tra le preferenze MATTEO TONUTTI (Progetto Codroipo)

sabato 17 settembre 2016

LA FORZA DI CODROIPO: ASSOCIAZIONISMO, SPORT E VOLONTARIATO




Mi chiamo Matteo Tonutti,

         sono nato cresciuto e vengo dal mondo sportivo codroipese e regionale. prima di arrivare all'atletica sono passato dal nuoto al calcio al pattinaggio e assieme all'atletica ho praticato orienteering, mountain bike.


Progetti europei sportivi per Codroipo
Sono tecnico di atletica leggera, dirigente, ex presidente e direttore sportivo.
Ho contatti diretti con i vertici del CONI, di varie federazioni, enti di promozione, degli enti preposti all'erogazione di contributi per lo sport.

Ho scritto e realizzato diversi progetti per le scuole di ogni livello (attività motoria, orienteering, atletica, gestione eventi sportivi), per associazioni, federazioni e enti comunali e sovracomunali (Regione, Provincia, Ministero della pubblica istruzione).

Non solo Sport però! Anche le altre associazioni culturali e sociali vivono, ancora di più in questo periodo, in un contesto liquido dove è difficile avere delle risposte e delle prospettive.


UN COMUNE DEVE AIUTARE A CRESCERE E A TROVARE LE RISPOSTE GIUSTE! ASSIEME!!!


Il Mio Comune, importante per un territorio vasto, non può ignorare le potenzialità di servizio alla salute e alla coesione sociale, ma anche all'arricchimento della vita culturale, proveniente dalle associazioni che si reggono sul lavoro di volontari. Soprattutto in un periodo di scarse risorse finanziarie deve favorire sia la collaborazione tra le associazioni sia- in specie con la promozione del loro saper essere promotrici di benessere sociale, per i singoli e le famiglie, più e oltre che di pratica della "competizione"- il loro livello di "professionalità sociale"(ass. sportive come facilitatori della convivenza sociale)
Vi propongo qua sotto una TABELLA con azioni di miglioramento, non risolutive ma possibili e sostenibili, purchè fatte insieme (ass sportive-culturali o semplicemente Associazionismo e Amministrazione).

Questo è l'OBIETTIVO che vorrei traguardare con le associazioni dell'ambito codroipese:

Trasformare le associazioni in motori per il cambiamento sociale,
promotrici di progetti, gestrici di impianti per il miglioramento delle strutture sportive, la crescita psicofisica dei giovani, la crescita delle relazioni interpersonali tra i cittadini.

 

PUNTI DI CRITICITA’ MIGLIORABILI
AZIONI PER IL MIGLIORAMENTO
Frammentazione del mondo sportivo codroipese
Mancanza di collaborazione tra associazioni e di linee comuni.
Creazione di un team tra associazioni per affrontare le problematiche comuni (consulta) e partecipare come organo di suggerimento alle decisioni della giunta comunale sullo sport
Creazione del portale CodroiSport per pubblicizzazione attività sportive
Codroipo deve diventare il centro del Medio Friuli come proposta sportiva e ricreativa coinvolgendo sia la scuola (dall’asilo alle superiori) che attraendo esperti ed atleti di alta qualificazione
Contributi alle associazioni
Definire la modalità di assegnazione dei contributi con criteri standard. No contributi a pioggia! Proposta: la modalità di assegnazione con la seguente proporzione 60% a punteggio (in funzione della quantità dell’attività, della qualità dell’attività etc.) e il 40% per progetti speciali
Bandi per acquisizione contributi
Le associazioni sportive di Codroipo e il Medio Friuli ricevono contributi regionali per manifestazioni o per bandi legati all’attività in quantità irrisoria rispetto ad altri territori. Manca la capacità di progettazione e di fare squadra. Il comune deve stimolare la crescita nella creazione di reti e collaborazioni utili alla realizzazione di progetti.
Impiantistica
 Mantenimento standard attuali costi palestre (15%) per attività giovanili

Ottimizzazione gestione spazi e tempi

Miglioramento e integrazione attrezzature

E’ necessario entrare nell’ottica dell’ottimizzazione energetica degli impianti. La risposta potrebbe esser quella di creare un team misto (associazione+professionisti) per riprogettare, ristrutturare, rimodernare l’urbanistica e l’accessibilità delle strutture esistenti: ottimizzando le strutture antiquate, costruendo strutture autosufficienti, dismettendo le strutture non modificabili e inutilizzabili.
Chiedere alle associazioni di rischiare per prime nella riprogettazione funzionale degli impianti e nella loro gestione.
Coinvolgere enti quali Area Science Park, federazioni sportive, CONI, Ospedale etc. per creare uno il centro all’avanguardia regionale per lo sport e il benessere
Ripensare ai Campi base+Polisportivo come un unicum che dialoga con la natura circostante (Molini e Parco delle Risorgive, Arte (Villa Manin, zone rurali…) tramite percorsi a piedi, in bici che sviluppano la mobilità interna e lo sviluppo del turismo sostenibile
Sponsorizzazioni-Contributi-acquisto materiali

Creazione di un team tra associazioni per progettazione eventi comuni pro sponsorizzazioni (aziende) e contributi pubblici (comuni/regione/enti)
Creazione di eventi multi-sportivi per ottimizzazione costi e acquisizione introiti
Creare tra le associazioni dei GRUPPI DI ACQUISTO per poter acquisire attrezzature al più basso prezzo possibile
Amministrazione e gestione associazioni
Creazione team tra associazioni per gestione giuridica ed economica associazioni, contatto con professionisti
Analisi condivisa dei bandi dedicati allo Sport, Scuola, Cultura
Corsi di formazione e condivisione saperi
Collaborazione con CONI, Regione, Enti sportivi
Progetti di attività motoria nelle elementari
Esperienze di collaborazione con scuole medie
Progetti con le scuole superiori legati a sport e benessere
Condivisione progetti
Sistematizzazione rapporto tra associazioni/scuola ed ente
Creazione di una Consulta permanente tra le associazioni
Rinnovamento Dirigenti sportivi
Analisi all’interno della Consulta delle problematiche di reclutamento di nuovi dirigenti
Corsi di formazione
Progetto ad hoc per inserire atleti ed ex atleti con ruoli di responsabilità
Gestione amministrativa e legale delle associazioni
Tecnici, allenatori
Condivisione dei saperi tra tecnici di attività sportive diverse
Progetti comuni per fasce d’età (es. attività motoria)
Analisi e riprogettazione delle competenze esistenti e necessarie per migliorare la qualità dei tecnici e allenatori
Figura del tecnico multidisciplinare: super-partes, a favore dello sviluppo delle potenzialità in ogni disciplina
Analisi tramite batteria di test della qualità degli atleti e delle possibili metodologie per il miglioramento delle prestazioni

giovedì 15 settembre 2016

UN COMUNE COME CODROIPO PUO' PROMUOVERE IL BENESSERE?


Da due decenni mi chiedo cosa si possa fare, individualmente e in associazione, per promuovere il Benessere

Intanto proviamo a definirlo...

Capiamo cosa sia il benessere secondo la Commissione Salute dell'Osservatorio europeo su sistemi e politiche per la salute:
Benessere è inteso come "lo stato emotivo, mentale, fisico, sociale e spirituale di ben-essere che consente alle persone di raggiungere e mantenere il loro potenziale personale nella società".


La mia esperienza con i gruppi di giovani nello sport, nella scuola e nelle organizzazioni in generale mi ha portato a sviluppare l'idea che il benessere sia un fattore trasversale il cui fine per i singoli o i gruppi è il tendere allo "star bene", ma la cui risultante diventa un  fattore determinante per migliorare e migliorarsi. Benessere come moltiplicatore e catalizzatore di crescita.

Limitando il campo al tema di Benessere inteso come salute fisica e psichica, come amministratore mi porrei questro OBIETTIVO:

Stimolare chi opera nell'ambito sociale-culturale-sportivo a condividere il concetto di ben-essere di ogni individuo, nel rispetto della proprio stato fisico e mentale, e sociale.

Condividere e compartecipare e promuovere progetti, iniziative che puntano al miglioramento della qualità della vita, dell'ambiente che ci circonda. Promuovere progetti che coinvolgano il maggior numero possibile di associazioni, scuole etc. al fine di creare super catalizzatori di volontà comuni.

AZIONI PRATICHE:

Qui vi propongo alcune idee di progetto che possono esser realizzate nella nostra Codroipo senza grandi spese e con dei risultati quasi istantanei:

  • Con le associazioni sportive: promuovere la crescita armonica psicofisica del bambino, del ragazzo e dell'adulto attraverso valori condivisi rispetto alla cultura sportiva sia aggregativa che agonistica. Promuovere l'inclusione sociale in concerto con le scuole e l'ambito socio assistenziale

  • Organizzare una rete di ascolto che coinvolga tutte le entità collegate alla crescita dei bambini ed adolescenti con particolar attenzione agli stranieri e ai nuovi insediati in generale

  • Scuole: sostenere i progetti condivisi tra associazioni e scuola quali: attività musicali, psicomotricità, attività motoria, alimentazione, attività museali, scoperta del territorio etc.

  • Scuole 2: promuovere la mobilità pedonale e ciclabile nel raggiungimento delle scuola (Pedibus, Bicibus, isole pedonali negli orari di entrata ed uscita dalle scuole ….)

  • Adulti: promuovere l'accesso al movimento libero e organizzato (in concerto con le associazioni) comuni legati al movimento libero: strade, piste ciclabili, ciclopedonabili, strade bianche.. un esempio lo stiamo vivendo con I feel good- chei di Codroip
  • Progettare e realizzare SMART QUADRUVIUM: APP scaricabile gratuitamente che interseca i percosi metabolici con quelli naturalistico-turistici. Ovvero percorsi a piedi, di corsa, in bici su cui sia possibile misurare le distanze fatte, le calorie consumate, tramite dei percorsi che intersecano il territorio comunale ed i territori limitrofi. I percorsi potrebbero esser inoltre tematici: naturalistici, architettonici, enogastronomici. Segnalati da cartellonistica verticale ed orizzontale segnalante Km percorsi, calorie spese in funzione del tempo impiegato

  • Co-progettare delle attività assieme ai MEDICI DI BASE e PEDIATRI

  • Valorizzare e incrementare il verde degli impianti sportivi a Sud e Nord di via Circonvallazione Sud. Polisportivo: percorso di sviluppo delle capacità motorie (come percorso vita) in anello di 800m o 1500 m (annettendo e riqualificando la zona del castelliere). Aprire il percorso alla corsa libera in orari indicati (serali-notturni)
  • Pista ciclabile del Medio Friuli: attraverso strade bianche migliorare ed aumentare gli spazi che si connette con la ciclabile che scende da Tarvisio ed arriva fino a Grado. Raggiungere da Palmanova il tagliamento e, ragionando con altre UTI prolungare ad Est e ad Ovest la medesima ciclabile
  •  Riqualificare l'ambiente naturale urbano: piantumazioni di verde autoctono

  • creare luoghi all'aperto per favorire le relazioni concetto di Agorà e commistione tra attività ricreative, commerciali, ristorative

  • Creare l'orto comunale (per es. a Zompicchia a fianco al Corno)

  • Riaprire le rogge

  • Riconsiderare i percorsi pedonali: meno cemento ed asfalto e maggior spazio a camminamenti “morbidi” come erba e brecciolino

  • Progettare teatri naturali nel sistema stradale e urbano (es. giardini verticali)

  • Ripensare la viabilità stradale funzionale alle nuove scelte

  • Reintrodurre i dissuasori di velocità e la aiuole per il passaggio dei pedoni

  • Progettazione partecipata del verde pubblico

  • Realizzazione partecipata del verde pubblico

  • Discorso risparmio energetico e nuove tecnologie che permea tutto questo progetto

    Il discorso non finisce qui... lo riprenderò legandolo a quello che, ancora più nello specifico, si può fare con le entità organizzate (associazioni, gruppi di interesse, enti) per moltiplicare la bontà di queste idee 
    Matteo Tonutti

giovedì 8 settembre 2016

UNA PROPOSTA DI RISPARMIO - L'OTTIMIZZAZIONE ENERGETICA NELLE STRUTTURE PUBBLICHE



Ottimizzazione energetica sembra (lo è) un termine ostico... nella realtà si tratta di come costruire una strategia di analisi delle strutture di un edificio ed indicarne quali siano le strade migliori per renderlo meno dispersivo energeticamente o come migliorarne la capacità di trattenere il caldo (o il freddo).

Non sono un tecnico, ma negli anni, parlando con i tecnici del settore ho acquisito la consapevolezza che gli enti pubblici, proprietari di un grande patrimonio di impianti, si trovano a gestire a fatica i costi fissi impianti che poi, in automatico, ricadono sulle tariffe che le associazioni devono sostenere

Un’attenta e approfondita analisi delle strutture associata a uno studio applicativo sulle nuove forme di risparmio energetico permetterebbe un risparmio notevole per gli enti e le associazioni ed una sostenibilità complessiva delle attività che gli stessi impianti permettono. 

La mia esperienza è stata accresciuta grazie alla realizzazione di un convegno (L'OTTIMIZZAZIONE ENERGETICA NELLE STRUTTURE SPORTIVE) che ho progettato e organizzato in Villa Manin nel 2015.
 

Al tempo sono riuscito ad invitare il presidente del Coni, nonché Deputato al Parlamento italiano, Ing. Giorgio Brandolin che ha proposto alla platea una serie di interessanti spunti partendo dalla situazione dell'impiantistica del FVG rispetto confrontandola con quella italiana. A livello nazionale c'è l'intenzione di censire la quantità e la qualità degli impianti sportivi, lavoro che permetterà di analizzare al meglio la situazione globale degli stessi. Da qui s'intenderebbe proporre progetti pilota che coinvolgano Regione, Dirigenti sportivi e professionisti per approndare ristrutturazioni degli impianti in funzione dell'efficientamento e dell'ottimizzazione energetica.


A seguire vi è stato l'intevento dell'Ing. Fabio Morea dell'Area Science Park.

L'ing. Morea ha esposto quali siano le metodologie per permettere il miglioramento dell'efficienza energetica degli impianti di illuminazione, degli impianti di riscaldamento e degli impianti di climatizzazione. Ha poi portato, come caso di studio, gli impianti di climatizzazione solare “solar cooling” realizzati con il progetto EMILIE presso AREA Science Park.  


L'Arch. Andrea Martinelli e l'Ing. Simone Pressacco hanno relazionato un'ulteriore caso di studio: la palestra di roccia indoor del Comune di Codroipo, ovvero la più grande palestra di roccia indoor d'Italia concepita per autosostenersi energeticamente; è dotata di impianti a pannelli solari e geotermici che le consentono di esser uno dei pochi esempi in Italia di edificio a costo zero.








L'ing. Ivan Lion ha quindi chiuso la parte relativa agli interventi proponendo un'analisi sulle tematiche legate al mercato libero dell’energia elettrica e dal gas naturale.


Il convegno è stato l'occasione per gettare le basi tra enti di diverso livello al fine di creare progettazioni presentabili ai bandi europei che possano migliorare la situazione energetica degli edifici e consentire un risparmio ormai necessario a qualsiasi livello. 

Il convegno è stato seguito da Architetti, Geometri e Periti grazie alla richiesta di accreditamento richiesta ai relativi albi.

Tutto ciò mi ha fatto balenare l'idea di creare un team di lavoro a supporto della pubblica amministrazione per gestire progettualmente ed economicamente un progetto per la gestione ottimale energetica degli edifici del codroipese... sia gli edifici già esistenti che quelli che everranno progettati.

Alcuni professionisti si sono già messi a disposizione... spero di avere l'occasione di applicare nella realtà questi buoni propositi!

Mattei Tonutti